Il giorno 29 novembre è stato inaugurato ufficialmente il reparto di accoglienza e Kangaroo mother care (KMC). Il servizio di Kangaroo è annesso al reparto di neonatologia ed accoglie le mamme e i neonati prematuri o di piccolo peso precedentemente ricoverati in neonatologia, una volta che le loro condizioni cliniche sono considerate stabili.
Il reparto accoglie fino ad un massimo di 10 mamme con il loro bambino.
L’apertura del reparto di KMC è stata inserita nel programma della Giornata Nazionale a sostegno dell’allattamento materno che si è svolta sotto l’alto patronato della Presidenza della Repubblica.
Alla cerimonia di apertura è intervenuta la First Lady che si è dimostrata molto interessata alla metodo Kangoroo e si complimentata per il lavoro fatto.
Alla visita è intervenuto anche il ministro della salute che ha proposto che il centro Kangaroo di Ngozi divenga sede nazionale per la diffusione del metodo Kangaroo negli ospedali del Burundi.
La manifestazione è poi continuata allo stadio comunale dove sono proseguite le celebrazioni a sostegno dell’allattamento al seno con ampia partecipazione della popolazione.
La KMC è una metodica proposta negli anni 70 dai medici Rey e Martinez della Clinica Santa Fé di Bogotà per fare fronte alla mancanza di termoculle. Il metodo consiste nel mettere il neonato nudo pelle a pelle tra i seni della madre sostenuto da una fascia. Il neonato viene tenuto in questa posizione al più a lungo possibile nell’arco della giornata. La madre continuerà a fare le attività abituali e a nutrire al seno il bambino quando lui lo desidera.
La KMC offre numerosi vantaggi per la salute del bambino e della madre. La sua applicazione risulta particolarmente utile nei paesi a basse risorse in quanto economica e da una risposta alternativa all’uso della termoculla. Favorisce l’allattamento al seno e previene l’ipotermia del neonato.