Da lunedì 27 aprile è iniziata la campagna elettorale per le elezioni in Burundi e la popolazione sarà presto chiamata alle urne.
Le prossime elezioni, che si terranno il 20 maggio, saranno le prime dall’adozione della nuova costituzione di maggio 2018 che ha prolungato il mandato presidenziale di due anni, da cinque a sette.
L’imminente campagna elettorale oltre a condurre il paese verso un processo elettorale molto impegnativo, che vede ben sette candidati al ruolo di Presidente, sarà anche caratterizzata dalla diffusione dell’epidemia del coronavirus.
Nonostante la diffusione del virus non si stia arrestando nel continente africano, il Burundi è ufficialmente uno dei paesi meno colpiti. Sino ad ora si sono registrati soltanto 15 casi che hanno portato ad un decesso.
Le autorità Burundesi a partire dalle prime preoccupazioni a livello mondiale per la diffusione del virus hanno sempre sostenuto che la situazione nel paese era sotto controllo ed hanno giustificato l’eccezionalità del contesto burundese, caratterizzato da così pochi casi, come una sorta di ‘grazia divina’.
Tuttavia, nonostante la sicurezza manifestata dalle autorità, per le prossime settimane sono numerose le perplessità suscitate in seguito a queste valutazioni.
La campagna elettorale proseguirà e ci saranno numerosi incontri pubblici e affollati comizi in cui, secondo molti operatori sanitari, esiste il rischio concreto che il virus possa diffondersi più facilmente.
Le misure di sicurezza usate in Burundi allo stato attuale non vanno oltre l’adozione del distanziamento sociale, quando, di fatto sono già in programma diversi incontri in tutto il paese per i primi comizi.
L‘OMS, il cui rapporto con il governo negli ultimi tempi è divenuto più difficoltoso, sta invitando le autorità ad applicare altre raccomandazioni come l’aumento dei centri per gli screening e i test. Dall’organizzazione fanno anche sapere che stanno lavorando con il governo per intensificare le ricerche dei nuovi casi infetti, dei contatti, della loro cura e isolamento.
Nonostante le preoccupazioni palesate dagli operatori della sanità il Governo continua a rassicurare la popolazione ed invita i cittadini a rimanere sereni.
L’augurio è che la diffusione rimanga circoscritta ai pochi casi individuati sino ad ora e che le campagne elettorali non costituiscano un pericoloso motivo per l’espandersi dei casi di contagio.
Fonte: Jeune Afrique