Il primo giugno 2018 è stato aperto ufficialmente il nuovo reparto di neonatologia. Alla cerimonia di apertura hanno partecipato tutte le principali autorità civili della città ed è stata preceduta dalla benedizione dei locali fatta dall’abbate dell’ospedale.
Il reparto di neonatologia fa parte di un progetto più ampio che si ispira ai principi della accoglienza e della umanizzazione delle cure offerte alla madre e al bambino nel periodo neonatale . Il reparto farà parte di una struttura più complessa che comprenderà anche una sezione di Kangaroo mother care, una residenza per le madri nutrici e un servizio di prevenzione dedicato alle gravidanze a rischio e al follow up dei neonati che possono sviluppare un handicap come conseguenza di una patologia del periodo neonatale.
L’apertura del reparto è stata preceduta da una fase di formazione del personale iniziata nel mese di novembre dedicata all’igiene ed agli aspetti organizzativi del reparto.
La nuova struttura è dotata di 28 posti letto di cui 8 di terapie intermedie avanzate.
L’organizzazione del reparto è basato sulla intensità delle cure. Pertanto il servizio è suddiviso in 6 stanze: una con 8 posti letto per cure intermedieavanzate, una seconda con 4 posti di cure intermedie ed una terza, con 2 posti letto, funge da isolamento. Le rimanenti stanze, per un totale di 14 culle, sono dedicate alla patologia che non richiede monitoraggio e ai neonati stabilizzati dopo aver superato la fase critica.
Un’area è dedicata agli aspetti organizzativi e gestionali. Questa comprende una zona open-space lungo il corridoio principale dedicata alle infermiere, una stanza per le riunioni di staff e una come archivio e guardiola della caposala.
L’area dei servizi comprende una stanza per l’igiene del materiale e di presidi terapeutici, un locale dedicato alla pulizia dell’ambiente, 2 stanze come deposito del materiale pulito e una per la raccolta del materiale sporco. I percorsi sporco/pulito sono differenziati.
Tutti i posti letto di terapia sub intensiva (cure intermedie avanzate) sono dotati di termoculla o lettino riscaldato, di prese elettriche e di prese aria/ossigeno individuali. Per questa tipologia di posti letto è prevista l’installazione di un monitor multi-parametrico e il monitoraggio della saturimetria per i neonati in ossigeno terapia.
Particolare attenzione è stata dedicata all’igiene. Per questo ogni stanza di degenza e’ dotata di una zona attrezzata con lavandino, lava-bebè, fasciatoio, bilancia e zona per la raccolta differenziata.
Per entrare in reparto è necessario passare da una zona filtro dove il personale e le madri, prima di entrare, devono procedere al cambio degli indumenti e al lavaggio delle mani.
Un secondo obiettivo che ha ispirato la progettazione del reparto è stato di organizzare gli spazi sulla base dell’accoglienza e del sostegno della relazione madre–bambino. Per questo il reparto è stato ideato per consentire alle madri di restare accanto al loro bambino nelle 24 ore. Pertanto accanto ad ogni culla è stata prevista una poltrona per accogliere la madre e le stesse hanno a disposizione un letto in una stanza esterna (reparto madri nutrici). Inoltre, a breve termine, e’ prevista la realizzazione della sezione di Kangaroo mother care dove verranno accolte le madri con accanto i neonati prematuri non più bisognosi di cure specialistiche e in attesa del rientro a domicilio.
Dopo la fase di avvio sono previsti periodici audit per valutare le problematiche organizzative evidenziate e stilare nella versione definitiva i protocolli assistenziali.
EMP